friggitrice ad aria Philips Airfryer
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Friggitrice ad aria: serve davvero? La mia esperienza con la Philips Airfryer

La friggitrice ad aria è diventata da un po’ di tempo un elettrodomestico apparentemente indispensabile nelle case italiane.
Tanti ne parlano, molti la usano e i social sono pieni di gruppi che si scambiano consigli e ricette per sfruttarla al meglio.
Ma è davvero così utile ed efficace? Può realmente essere un prezioso supporto per l’organizzazione alimentare di una famiglia?
Per quella che è la mia esperienza personale, in tutta sincerità, direi che della friggitrice ad aria se ne può fare tranquillamente a meno
Ho acquistato il mese scorso una Philips Airfryer e, con grande entusiasmo, ho iniziato subito a metterla alla prova.
La prima cosa che ho preparato sono state le patatine fritte (con patate crude, non quelle surgelate prefritte in busta). Il risultato è stato piuttosto deludente… niente a che fare con la croccantezza e la fragranza delle patatine fritte normalmente nell’olio. Sembravano delle discrete patate cotte al forno.
Ho voluto quindi provare con un altro piatto che a me e a mia figlia piace molto: la frittura di calamari. Anche in questo caso ho utilizzato pesce fresco e non prefritto o surgelato. E, ahimè, anche in questo caso, purtroppo, sono rimasta molto scontenta del risultato finale. Gli anellini non avevano la stessa consistenza e piacevolezza di quelli fritti in padella nell’olio.
E nemmeno il terzo tentativo è andato a buon fine. Le ciambelle fritte preparate con la friggitrice ad aria, seppure gradevoli alla vista, erano lontane anni luce da quelle fritte normalmente.
Tanto che la mia prima reazione immediata dopo queste prove è stata, ve lo confesso, di restituire il prodotto (considerando anche il suo costo, piuttosto elevato) chiedendone il rimborso!
Poi, pensando che probabilmente il riscontro negativo potesse dipendere dalla mia ancora poca dimestichezza con l’apparecchio, ho deciso comunque di tenerla e di riprovarci…
Certo, man mano che la utilizzo, con l’esperienza e alcuni piccoli accorgimenti che di volta in volta sto introducendo, va leggermente meglio ma devo ammettere di essere nell’insieme molto delusa dal prodotto e dalle sue performance.
Chiariamoci, le preparazioni non vengono male, si presentano anche bene come impatto visivo (e lo confermano le foto che ho scattato e trovate nella copertina di questo articolo) ma non sono assolutamente in grado di competere con la “vera” frittura. Siamo d’accordo che quest’ultima sia poco salutare e vada consumata occasionalmente ma, onestamente, preferisco mangiare la frittura qualche volta in meno e quelle volte godermela in pieno!
L’effetto generale che ho riscontrato in tutte le varie pietanze è stato quello di un buon forno ventilato.
Se ci si dimentica, infatti, di aver acquistato una friggitrice ad aria e la si considera come alternativa al forno di casa devo ammettere che la mia valutazione cambia.
Quando ho usato la mia Philips Airfryer per cucinare, per esempio, gli hamburger, i peperoni o le castagne, seguendo le stesse procedure e temperature che normalmente adopero per la cottura in forno, ho avuto un buon risultato. Il problema è che non l’ho comprata ovviamente per sostituire il forno (che peraltro fa egregiamente il suo lavoro) e, se l’avessi saputo in anticipo, avrei senz’altro evitato questo inutile raddoppio di elettrodomestici
In conclusione, quindi, per quella che è la mia esperienza, mi sento di sconsigliare l’acquisto della friggitrice ad aria a chi cerca il gusto della “vera” frittura.
Può invece essere una valida spesa per chi non ha a casa un buon forno ventilato o ne cerca una versione più piccola e compatta.
Vi segnalo inoltre che, almeno per quanto riguarda il modello che ho acquistato io, nella confezione era presente un ridottissimo opuscolo con sole 5 ricette. Per tutte le altre si rimandava ad una app da scaricare che, peraltro, non appena la apri, ti comunica che sarà disattivata entro il 31 dicembre 2020.
Particolare che non mi è sembrato all’altezza di un prodotto “premium”. Mi sarei aspettata, sinceramente, un ricettario più adeguato al costo dell’oggetto.
Comunque, come vi dicevo prima, trovate nella copertina di questo articolo alcune foto che ho realizzato utilizzando la mia friggitrice ad aria Philips Airfryer.

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