Benetton Toscani mostra
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I Bambini Benetton di Oliviero Toscani in mostra a Firenze

Se siete a Firenze questo weekend non perdete l’opportunità di visitare la mostra “Non fate i bravi” curata da Oliviero Toscani per Benetton.
Un rullo largo 3 metri, che come l’elica di un DNA è stato srotolato tra le colonne del cortile di Palazzo Strozzi, ripropone le immagini di bambini scattate dal famoso fotografo dagli anni Ottanta sino alla prossima collezione primavera/estate del brand.
Non mancano ovviamente le foto più celebri, come quella di un neonato con il cordone ombelicale ancora attaccato – poi diventata la copertina del primo numero della rivista COLORS – al catalogo Girasoli, nel quale tutti i modelli erano giovani disabili di un istituto tedesco di cura, sino all’immagine icona nella quale un bimbo bianco con aspetto da cherubino abbraccia un bimbo nero con capigliatura da diavolo.
La mostra resterà aperta al pubblico sino a domenica 21 gennaio, in contemporanea a Pitti Bimbo.

Il legame tra Benetton e i bambini dura ormai da più di 40 anni.
Ripercorriamo insieme le tappe più significative:

BENETTON E I BAMBINI
Una storia

Anni Settanta
Alla fine degli anni Sessanta, Giuliana Benetton crea le prime maglie per bambino: colorate e in tinta unita, sono realizzate con il filato Paderno, un pettinato morbido che non si infeltrisce e non pizzica, resistente e “a prova di bambino“.
1971 – Viene registrato il marchio 012 e compaiono le prime maglie a disegni jacquard e a rombi.
1972 – Apre il primo negozio 012 a Torino.
1973 – Esce la prima campagna pubblicitaria per 012.
1976 – 012 conta oltre cento punti vendita in Italia.

Anni Ottanta
1980 – 012 veste il Piccolo Coro dell’Antoniano per lo Zecchino d’oro, una collaborazione che continuerà fino al 1992.
1983 – Esce la prima campagna 012 firmata da Oliviero Toscani, che lancia l’idea di un prodotto universale, in tutti i colori, per bambini di ogni razza e nazionalità.
1989 – Nasce Zerotondo, una nuova linea di abbigliamento destinata ai bambini dai 6 ai 24 mesi.
1989 – Esce una campagna iconica United Colors of Benetton in cui una donna nera allatta un neonato bianco.

Anni Novanta
1990 – I bambini diventano testimonial delle campagne Benetton a tema umanitario e sociale.
1991 – Esce il primo numero di COLORS Magazine, che mostra in copertina Giusy, una neonata ancora attaccata al cordone ombelicale.
1992 – E’ avviato il primo restyling della linea bambino, con nuove taglie e un riposizionamento rispetto ai competitor.
1995 – La linea Zerotondo viene affiancata dal segmento Layette, formato da prodotti dedicati alla prima infanzia che diventerà la base della nuova linea New Born.
1998 – Esce il catalogo Girasoli, con giovani modelli diversamente abili e le loro famiglie.

Anni Duemila
Primi anni Duemila – Le collezioni Benetton bambino riflettono il progressivo avvicinamento tra la moda per adulti e quella per i più piccoli.
2001 – La proposta prodotto è declinata per fasce d’età e matura l’idea di aree di vendita diversificate per consumatore.
2007 – Nasce il Centro per l’infanzia Ponzano Children, per i figli dei dipendenti del Gruppo Benetton che risiedono a Treviso e per le famiglie della zona.
2008 – Nascono i nuovi concept Benetton Baby e Kid con punti vendita specializzati per consumatore: 0-5 anni con le collezioni new born e toddler, 6-12 anni con le collezioni Kid.
2009 – Si celebrano i primi 40 anni del bambino Benetton.
2011 – Una percentuale sempre più consistente dei capi Benetton per bambini è prodotta in cotone biologico, coltivato senza l’uso di agenti chimici.
2012 – L’azienda lancia il programma Vesti Sicuro, un’ulteriore garanzia di sicurezza su tutti i prodotti delle linee bambino di United Colors of Benetton.
2017 – Esce la nuova campagna sull’integrazione di Oliviero Toscani, scattata in una scuola multietnica di Milano.