lavare pollo crudo
Notizie

Lavare il pollo prima di cucinarlo aumenta il rischio di infezioni

Lavare il pollo crudo prima di cucinarlo è un’abitudine sbagliata e addirittura controproducente!
L’acqua del rubinetto che si usa per sciacquarlo, infatti, può diventare, attraverso gli schizzi, un veicolo per la diffusione dei batteri su mani, stoviglie, alimenti e altri utensili circostanti.
Basti pensare che una goccia “infetta” può viaggiare circa 50 centimetri in direzione parallela rispetto al piano del lavandino e sino a 60-70 centimetri in direzione perpendicolare.
Il principale pericolo è un batterio, il Campylobacter, responsabile della Campylobacteriosi, una comune infezione alimentare che causa febbre, dolore addominale, diarrea, vomito ma che in alcuni casi porta conseguenze più gravi come la sindrome del colon irritabile e la sindrome di Guillain-Barré, una grave patologia del sistema nervoso.
L’unico modo, quindi, per non correre rischi è cuocere bene il pollo in tutte le sue parti in modo che al centro raggiunga una temperatura di almeno 75 °C.
Prima di mangiarlo, dunque, è indispensabile verificare che non ci siano parti crude o poco cotte.
Inoltre ci sono alcune utili indicazioni da seguire precisate dalla Food Standards Agency, l’ente britannico per la sicurezza alimentare che un po’ di tempo fa ha promosso proprio una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questo tema dal titolo “Don’t wash raw chicken” (tradotto in italiano: “non lavare il pollo crudo”).
Vediamo insieme le più importanti:

  • Copri e raffredda il pollo crudo”. Bisogna cioè conservare il pollo ben coperto nella parte più fredda del frigorifero (a massimo 5° C) in modo che i suoi liquidi non possano sgocciolare su altri alimenti, contaminandoli con eventuali batteri;
  • Lava le mani e gli utensili utilizzati”. Dopo aver toccato il pollo crudo è fondamentale lavarsi le mani con acqua calda e sapone e pulire tutti gli strumenti di cucina utilizzati (posate, piatti, tagliere, ecc…) e le superfici sulle quali è stato poggiato;
  • Non usare gli stessi utensili per la carne cruda e quella cotta“. Per scongiurare la cosiddetta “contaminazione incrociata” è buona norma non utilizzare lo stesso tagliere o lo stesso coltello per il pollo crudo e quello cotto.

Infine bisogna sempre ricordare che, quando si ripongono in frigo, gli alimenti crudi vanno sempre separati da quelli cotti.

Per commenti, domande ed approfondimenti vi aspetto sulla pagina Facebook e sui profili Instagram e Twitter di DA 0 A 14.