Quando si va in vacanza con i bambini gli aspetti da considerare sono tanti.
Dalla scelta della destinazione (mare o montagna?) al mezzo di trasporto (meglio la macchina o l’aereo? il treno o la nave?) spesso i genitori non sanno come orientarsi.
Per garantire ai propri figli un’estate in salute ci sono, però, alcuni aspetti fondamentali da non sottovalutare.
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ne ha individuati 10, riassunti nell’immagine allegata.
Vediamone insieme qualcuno.
Innanzitutto, se il bambino è piccolo, soprattutto se ha meno di 2 anni, meglio evitare scelte estreme: sulle isole tropicali batte il sole dei tropici, sono lontane (e se al bambino viene la febbre?), c’è spesso il rischio di malaria o altre malattie infettive.
Almeno per il momento, meglio rimanere sulle nostre spiagge. E lo stesso vale per il trekking in Nepal o per le gite sul Kilimangiaro. Meglio attendere un’età più adatta…
Qualche scelta difficile viene anche dall’assalto estivo di gelati, bibite e merendine confezionate. Va bene concedersi ogni tanto qualche gelato (di frutta e con moderazione) ma la frutta di stagione, magari una macedonia, deve sostituire merendine ipercaloriche confezionate e barrette. Al posto delle bibite zuccherate, meglio una sana e dissetante spremuta di frutta!
PER CHI VA AL MARE
Quasi tutti i bambini e i ragazzi amano trascorrere le vacanze in località di mare. Indipendentemente dall’età è importante seguire una serie di regole di base:
- Proteggere la cute con creme solari che andranno applicate più volte al giorno.
- A fine giornata, dopo la doccia, usare creme idratanti.
- Dopo ogni bagno in mare fare una doccia con acqua dolce.
- Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde.
- Non stravolgere troppo gli orari della giornata.
- Privilegiare frutta e verdura nell’alimentazione.
PER CHI VA IN MONTAGNA
Sulla montagna, la domanda più frequente è la massima altitudine alla quale i bambini possono essere portati. Anche in questo caso, ci sono alcuni consigli comuni a tutte le età:
- Attenzione al sole in montagna, è importante proteggersi con creme solari, con la stessa attenzione che si ha al mare.
- L’abbigliamento deve essere valutato giorno per giorno, seguendo le previsioni meteo, in base al programma della giornata e considerando le escursioni termiche.
- Nessun problema di altitudine in Europa ma attenzione alle funivie veloci, che sono paragonabili agli aerei (far deglutire il bambino piccolo alla partenza).
- Modulare le attività all’età dei bambini/ragazzi e all’allenamento di ognuno.
- Cercare di rispettare le abitudini dei bambini, in particolare dei più piccoli.
In generale, poi, non serve riempire la valigia di troppi FARMACI, ne bastano pochi e ben selezionati.
E’ opportuno però seguire queste indicazioni:
- Verificate le date di scadenza dei farmaci e portate il foglietto illustrativo.
- Memorizzate la data dell’ultima vaccinazione antitetanica.
- Memorizzate il numero del medico curante e quello di un Centro Antiveleni.
- Portate con voi la tessera sanitaria per l’assistenza sanitaria in Italia ma anche nei Paesi dell’Unione Europea o convenzionati.
- Consultate il pediatra di fiducia prima della partenza: sicuramente saprà consigliarvi sulla necessità o meno di integrare la vostra piccola farmacia.
- Se viaggiate in aereo tenete i farmaci dei quali potreste avere bisogno nel bagaglio a mano: no ai flaconi di contenuto superiore a 100 ml.
