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Consigli

Un libro per ogni età: quale scegliere per bimbi sino a 3 anni?

Un libro può essere un buon amico anche dei bimbi che non sanno ancora leggere.
Per loro, infatti, il libro è un gioco che li aiuta ad osservare, a fantasticare, a scoprire in modo creativo e personale la realtà.
E se all’inizio rappresenta soprattutto un oggetto colorato da portare alla bocca, negli anni diventa un elemento cruciale nell’apprendimento alla lettura.
Raccontare storie ai bambini è fondamentale per la loro crescita, come viene ben spiegato nella Guida Pratica per i Genitori realizzata a cura della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, della Federazione Italiana Medici Pediatri e della Società Italiana di Medicina Perinatale con il coordinamento scientifico del dottor Giuseppe Di Mauro e la collaborazione dell’Associazione Italiana Genitori.
Già dai primi mesi di vita, infatti, i lattanti sono capaci di ascoltare e la lettura precoce contribuisce a sviluppare le loro abilità cognitive.
Le favole della buonanotte arricchiscono la sfera emotiva e relazionale del bambino, che si immedesima nei personaggi e nelle trame delle storie. La lettura di una fiaba ad alta voce crea disposizione all’ascolto e favorisce il legame affettivo ed è un’ottima abitudine per grandi e piccini. Leggere stimola la curiosità del piccolo e, incoraggiandolo a seguire il racconto, sviluppa la sua capacità di attenzione.
Certo, ogni età ha i propri libri con storie e racconti “su misura” per la fase di crescita che sta vivendo il piccolo.
Vediamo quindi come scegliere il libro più adatto ai bambini sino a 3 anni:

  • 5/7 mesi – Il bimbo è attirato dalle foto e dalle figure del libro che cerca di “mangiare”. Ama la routine (sempre la stessa storia prima della nanna) ed è attratto da cartonati che contengono ninne nanne o filastrocche, da libri da portare alla bocca per trarne sensazioni olfattive, visive e talvolta gustative.
  • 9/10 mesi – I libri a questa età devono essere resistenti, atossici, con colori vivaci, rappresentare oggetti familiari e immagini di bambini.
  • 12 mesi – Se aiutato, il bambino tiene in mano il libro e gira le pagine. I libri devono essere robusti e maneggevoli; le figure riguardano azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali da lui conosciuti. I testi preferiti sono le filastrocche. Il contatto fisico con l’adulto è fondamentale.
  • 15 mesi – Al bimbo piacciono libri con brevi e facili frasi, che impara e tende poi nel tempo ad anticipare.
  • 18 mesi – Si diverte con libri che parlano di animali, di bambini, delle cose quotidiane, con linguaggio breve e semplice.
  • 24 mesi – Gradisce le storie che lo fanno identificare nei personaggi e che fanno ridere. Porta i libri in giro e “legge” alle bambole.
  • 30 e più mesi – Ai bambini piacciono storie di bambini della stessa età ma anche libri fantastici, avventurosi. I testi devono essere semplici per favorire la memorizzazione e la “lettura” autonoma, in modo che il piccolo possa concludere la frase iniziata dall’adulto. Le fiabe tradizionali e quelle dei perché aiutano a proiettare all’esterno le paure e le emozioni. Quando è più piccolo il bambino ama farsi ripetere la stessa storia e ama il libro da farsi leggere. Nei mesi successivi acquista autonomia nella scelta ma è sempre contento se qualcuno gli legge ad alta voce un libro.