Visto che parliamo di denti che si rompono, mi auguro davvero che questo articolo non serva mai a nessuno di noi…!!!
Con i bambini, però, gli imprevisti sono purtroppo all’ordine del giorno ed è meglio, in questi casi, sapere come comportarsi.
Secondo queste utili indicazioni che arrivano dal Ministero della Salute, la prima cosa da fare (anche se immagino non sia molto semplice) è cercare di mantenere la calma e tranquillizzare il bambino per ottenere la sua collaborazione.
Bisogna poi lavare la zona interessata utilizzando garze bagnate con acqua e controllare il sanguinamento esercitando una lieve pressione sulla zona interessata con garza o fazzoletti bagnati.
A questo punto è consigliato applicare sul viso, in corrispondenza della zona colpita, una borsa di ghiaccio.
La situazione cambia poi se si tratta di denti da latte o permanenti.
Se la dentatura è da latte:
- Se il trauma ha provocato la scomparsa del dentino dentro la gengiva, il consiglio è di non allarmarsi perché é possibile che dopo qualche giorno torni nella sua posizione normale;
- Se il trauma ha provocato lo spostamento del dentino “in dentro” o “in fuori” si può provare a riposizionarlo delicatamente nella sua sede;
- Se il trauma ha provocato la perdita del dentino purtroppo non c’è niente da fare, bisogna aspettare che arrivi il dente permanente a sostituirlo;
- In ogni caso è opportuno contattare al più presto il proprio dentista e recarsi, entro le 2 ore successive all’accaduto, in un ambulatorio odontoiatrico.
Se la dentatura è permanente:
- Innanzitutto è consigliato fare un risciacquo con collutorio o acqua tiepida;
- Se il trauma ha provocato la frattura del dente bisogna cercare il frammento e conservarlo in un po’ di latte o saliva o soluzione fisiologica (quella usata per i lavaggi nasali o le lenti a contatto);
- Se il trauma ho provocato la perdita del dente, bisogna cercarlo, non pulirlo e non metterlo sotto l’acqua ma tenerlo dalla parte della corona (la parte bianca) e conservarlo in un po’ di latte o saliva o soluzione fisiologica;
- In ogni caso è opportuno contattare al più presto il proprio dentista e recarsi, entro le 2 ore successive all’accaduto, in un ambulatorio odontoiatrico;
- E’ fondamentale seguire le indicazioni del dentista e mantenere, negli anni successivi al trauma, un controllo costante.
Anche nei casi che sembrano più banali e tranquilli, comunque, meglio consultare subito il dentista e non sottovalutare la situazione!
Ricordiamoci infatti che con la salute dei bambini non si scherza e non bisogna mai essere superficiali.
Se volete scaricare il pdf da stampare con tutte le indicazioni cliccate qui: cosa fare in caso di dente rotto
